Classi Yoga
Vinyasa Yoga Class
La classe inizia sempre con una fase di silenzio in ascolto del respiro.
Seguiranno poi la pratica di alcune tecniche di pranayama (controllo del respiro) per la riattivazione e per portare in equilibrio il sistema energetico sottile e di conseguenza, il sistema nervoso, asana in sequenza fluida (vinyasa yoga) sempre al ritmo del respiro.
Le asana (posizioni Yoga) poi verranno eseguite in maniera statica per lasciare il tempo al corpo di assimilarne i benefici (rafforzamento muscolare, stratching, massaggio degli organi interni, stimolazione del sistema endocrino, attivazione del sistema nervoso parasimpatico…)
Dolcemente la pratica rallenta il suo ritmo per terminare con shavasana: il rilassamento profondo guidato e a volte accompagnato dal suono della campana tibetana o altri strumenti.
Materiale
L’attrezzatura indispensabile sarà:
1) un tappetino (yogamat) l’insegnate ne ha diversi a disposizione, se si ha il proprio si consiglia di portarlo.
2) calzini antiscivolo, o calze comode e ben aderenti al piede; ottimo è praticare scalzi.
3) una piccola coperta/telo, che potrà essere utile come supporto in alcune posizioni. Normalmente la coperta è soprattutto utile nei mesi invernali per coprirsi in Shavasana finale (rilassamento-meditazione).
Gli allievi saranno seguiti e corretti dall’insegnante nell’esecuzione delle posture (asana) yoga, in particolare nella fase statica, affinchè l’allineamento dell’asana sia corretto. L’asana, con opportune varianti, verrà eventualmente adattata all’allievo, nel rispetto delle sue possibilità di esecuzione, perché lo yoga va verso l’individuo che, poco per volta con dolcezza e senza inutili sofferenze, riuscirà a essere stabile e comodo nell’asana, mantenendola con lenti respiri, in modo da gustarne i benefici a sia a livello fisico che energetico.
È indispensabile che l’insegnante sia informato anticipatamente di eventuali problematiche fisiche degli allievi, quali problemi articolari, ernie, ecc..